A Nizza Monferrato si corre la “corsa delle botti”

A Nizza Monferrato si corre… e lo si fa spingendo le botti! Sabato 8 e domenica 9 giugno il piccolo paese astigiano ospita la tradizionale manfiestazione che prevede la gara, con tanto di semifinale, finale e premi in denaro, tra ditte vinicole, cantine sociali, botteghe del vino, associazioni enologiche, etc. che si sfidano a singolar tenzone. Una vera e propria lunga corsa con vecchi botti. Il peso di ognuna deve essere di almeno 100 kg e deve essere realizzata tutta in legno, senza aggiunte in ferro. I partecipanti possono concorrere formando delle squadre, ognuna da tre persone, più un dirigente responsabile presente per tutta la manifestazione al tavolo della giuria. La botte deve essere spinta da una sola persona che si alterna con le altre due, lungo piazza Garibaldi, via Carlo Alberto, piazza Martiri d’Alessandria, via Carlo Alberto, piazza Garibaldi. Le due batterie di semfinale e finale si disputano lungo un percorso simile che, però comprende anche piazza San Giovanni, via Pio Corsi per concludersi sempre in piazza Garibaldi, davanti al bar Sociale. Inoltre, nelle pause di riposo dei “corridori di botti” è prevista la sfilata dei figuranti del Palio e la rievocazione storica della corsa delle botti che risale a fine ottocento, periodo in cui il mestiere di bottaio era diffuso, difficile e considerato di buon reddito. In contemporanea alla corsa, si svolge anche “Monferrato in tavola”. Le pro loco presentano piatti tipici della cucina monferrina offrendoli in piazza Garibaldi, cuore dell’evento.

Nizza Monferrato non è la sola in Italia a proporre questo genere di appuntamento goliardico, anche a Costacciaro, in Umbria, infatti, ci si prepara a correre, ma a novembre e c’è un vero e proprio palio nazionale di corridori di botti che, quest’anno giunge alla sua settima edizione e coinvolge più Comuni che fanno parte delle Città del Vino. In Piemonte, ad esempio si corre a Tagliolo Monferrato, nell’alessandrino e a Maggiora, nel novarese.

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