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La Manital PMS Torino vince 75-66 gara 1 della finale dei playoff contro Matera

Redazione Quotidiano Piemontese

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pillastriniLa Manital PMS Torino vince Gara 1 di finale contro la Bawer Matera, portando a termine una partita condotta per lunghi tratti ma mai chiusa. Merito di una Bawer coriacea, grintosa, che anche sotto di 15 punti non ha mai mollato, rientrando in partita nel finale e regalando un finale emozionante ai 2800 del PalaRuffini. Mattatore della partita, specialmente nella prima parte del match, è stato il lungo gialloblù Francesco Conti, che ha realizzato 17 punti completando la partita perfetta, senza errori al tiro, con 23 di valutazione: in doppia cifra tutto il reparto lunghi torinese, con Wojciechowski autore di 16 punti e Baldi Rossi 15. Decisivo nei secondi finali anche l’esterno Daniele Sandri, sia in difesa che in attacco, in doppia cifra anche Gergati ed Evangelisti. Per Matera da applausi la prova di Vitale e Vico, a tratti inarrestabili, e di Iannuzzi, in doppia cifra per punti, rimbalzi e valutazione.
Il primo canestro della serie finale è un arresto e tiro di Cantone nei primi istanti di gioco, pareggiato l’azione successiva da una coppia di tiri di Evangelisti. Stesso percorso per il lungo lucano Iannuzzi, che porta la Bawer in vantaggio fino alla schiacciata al volo di Wojciechowski su assist di Tommasini per il 4-4 del 3′.
Matera ha più ritmo nelle gambe e nelle mani e con Iannuzzi e Vico “doppia la PMS nel punteggio sul 6-12 del 6′, Baldi Rossi piazza la tripla che riavvicina i torinesi sul 9-12. I problemi di falli di Tommasini e Wojciechowski complicano i piani della panchina torinese, Gergati prova a togliere le castagne dal fuoco con la penetrazione dell’11-12, Vico non si ferma e ricaccia a -3 la Manital.
Il pareggio arriva dall’arco a firma Baldi Rossi, Vico e Conti segnano entrambi lasciando il pareggio tra le due squadre, Evangelisti segna la tripla del +3 Torino: l’ultimo possesso del primo quarto si conclude con un nulla di fatto con le due squadre che vanno al riposo sul 19-16.
Rezzano apre le marcature nella seconda frazione, Conti dall’arco gela la difesa a zona dei lucani e qualche azione dopo subisce fallo antisportivo da Cantone: dalla lunetta il pivot torinese realizza entrambi i liberi per il 24-18 e sulla rimessa piazza la tripla del 27-18 del 13′ con 8 punti consecutivi del pivot Manital.
Ma il gran momento di Conti non si arresta e con una tripla porta il punteggio sul 30-18, Vico prende per mano i compagni e piazza un gioco da tre punti che permette alla Bawer di mantenere il distacco sotto la doppia cifra.
Baldi Rossi da 3 punti e ancora Vico colpiscono la retina, Conti corregge a canestro un tiro di Baldi Rossi, Cozzoli dall’arco riporta Matera sul 35-26 con 4′ sul cronometro della seconda frazione.
Con Rezzano e Iannuzzi in panchina, i lunghi torinesi trovano spazio e ancora Baldi Rossi schiaccia a canestro il +11: Vico, vero e proprio dominatore in attacco per i lucani, converte un altro gioco da 3 punti e la Bawer, pur inseguendo, è ancora ampiamente in ritmo. Il terzo fallo di Tommasini pesa non poco sull’economia della partita, Samoggia con due belle giocate e Iannuzzi, con un canestro nel cuore dell’area, fanno riavvicinare i biancoazzurri fino al 37-33: Gergati dalla lunetta, a seguito di un tecnico fischiato a Cantone, e Wojciechowski con una schiacciata su assist di Baldi Rossi firmano il 41-33 del 19′.
Nell’ultimo minuto del secondo quarto è Iannuzzi dalla lunetta a segnare per primo, seguito da Wojciechowski per il 43-35: l’ultima azione della partita una pioggia di falli tecnici (due) e un fallo fischiato a Rezzano su Baldi Rossi mandano in lunetta i torinesi che con quattro di Baldi Rossi e due di Evangelisti si portano sul 49-35 del 20′.
Vitale apre le marcature dall’arco dei 6.75 nel terzo periodo, Matera mette pressione in difesa ma Gergati trova il jump dalla media per il 51-38; Vico non si ferma e prosegue nella seconda metà di partita la strepitosa prova dei due quarti precedenti, piazzando il canestro dalla media e l’assist per Iannuzzi. Gergati segna due volte dall’arco, Iannuzzi dalla lunetta trova ancora la strada per il canestro, Wojciechowski in semigancio piazza il 59-44 del 26′.
Vitale e Wojciechowski segnano da fuori area ma dopo i due canestri le due squadre rimangono senza realizzare punti: Cantone dalla media e Rezzano da 3 punti riportano Matera sul 61-51, costringendo Pillastrini al timeout con 1’29” sul cronometro. Nell’ultimo minuto di gioco Vitale segna gli unici due punti del giro di lancette mandando le due squadre all’ultimo riposo sul 61-53.
L’ultima frazione inizia come si era interrotta, cioè con un canestro di Vitale, questa volta da tre punti, per il -5 Bawer: Tommasini prova ad arginare il gran momento di Matera, Vitale trova un altro canestro che mantiene a contatto i lucani. Wojciechowski e Conti rispondono con un 4-0 tutto nel “pitturato”, ancora Vitale, inarrestabile nella seconda metà di partita, segna quattro punti per il 67-62 del 35′.
Matera è in striscia aperta, Vico e Cantone la riportano a -3, Sandri corregge al volo un errore da sotto di Wojciechowski e fa respirare Torino: dopo il timeout di Benedetto un altro errore in attacco dei gialloblù (infrazione di 24″) fa entrare negli ultimi 2′ con il punteggio di 71-66.
Vico sbaglia la tripla del -2, Evangelisti lo imita nell’errore e con 48″ da giocare il punteggio è invariato sul +5 Manital: al rientro dal timeout Cantone sbaglia la conclusione dalla media, Matera prova a riavvicinarsi con il fallo sistematico. Con 34″ da giocare Evangelisti realizza due liberi per il 73-66: dopo i due punti dell’esterno, la palla torna alla Bawer che con Rezzano prova a riaprire il match, trovando però solo il ferro. Dalla lunetta ancora Evangelisti sigilla la vittoria per la PMS che si porta in vantaggio per 1-0 nella serie finale.
Martedì, alle 20.30 sempre al PalaRuffini, la seconda partita della finale per la Promozione in LegaDue Gold.

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