I pasti non consumati alle Molinette saranno ritirati dal Banco Alimentare

Alle Molinette, grazie ad un accordo realizzato con il Banco Alimentare del Piemonte, ogni giorno verranno recuperati i pasti non utilizzati dai pazienti e dal personale. L’obiettivo del progetto è di recuperare 14mila pasti all’anno. L’intesa è stata siglata dal direttore generale Angelo Del Favero. Il progetto per ora riguarda solo le Molinette, dato che gli altri ospedali della Città della salute non hanno la stessa azienda che gestisce la distribuzione dei pasti. Del Favero racconta: “Siamo felici di aver anticipato la richiesta del ministro della salute. La sanità lotta contro la crisi di risorse ma vuole fare la sua parte. Credo che il nostro possa rappresentare un esempio virtuoso di come collaborazioni di questo tipo contribuiscano a considerare le eccedenze alimentari come una possibile risorsa a favore dei più poveri”. 

I pasti recuperati saranno  consegnati alle mense cittadine con un controllo costante perché sia garantita la perfetta conservazione durante il trasporto, che avviene con mezzi dedicati:  al termine della distribuzione in ospedale, il cibo viene inserito in appositi contenitori termici che vengono ritirati dal Banco Alimentare.

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