Riso e mais a rischio per le piogge, la Coldiretti chiede stato di calamità naturale per il vercellese

La pioggia insistita e abbondante comincia a fare danni. La situazione più difficile è per il vercellese, dove tra i vari problemi bisogna affrontare quello relativo all’agricoltura. I campi di riso e di mais, ma anche gli alberi di pesche, stanno subendo danni gravi e irrimediabili. Risaie e campi di mais sono allagati e gli agricoltori non possono raccogliere nè seminare. Il rischio di perdere l’intera stagione è molto elevato, al punto che la Coldiretti ha chiesto a prefettura e provincia di dichiarare lo stato di calamità naturale. Per quanto riguarda le risaie il ritardo è ormai di un mese e nella migliore delle ipotesi si dovrà ricorrere a varietà di riso dalla maturazione anticipata. Per quanto riguarda la frutta c’è già una perdita calcolata del 20% della produzione.

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