Ambiente
A Saluggia contaminato anche il sottosuolo
La relazione dell’Arpa sui campioni prelevati nei pressi della vasca fessurata di parla chiaro: all’ex Eurex di Saluggia è contaminato anche il sottosuolo. L’aggiornamento sul sito senza pace arriva dopo la scoperta di fessurazioni in uno dei waste pond (le vasche a cielo aperto che raccolgono i liquidi da sversare nella Dora). Il sito dell’Arpa documenta: “Nei campioni di terreno di scavo prelevati intorno al WP719 è stata rilevata contaminazione da Americio 241 e da Cesio 137 attribuibile ad una perdita di contenimento del Waste Pond stesso. La contaminazione sotto la lastra di cemento è un chiaro segno che ci potrebbe essere fuoriuscita di liquido anche a quella quota”.
La Sogin (società di Stato incaricata della bonifica ambientale dei siti nucleari italiani e della gestione e messa in sicurezza dei rifiuti radioattivi) ha convocato per domani una conferenza stampa nel comune di Saluggia, dove presenterà la prossime fasi dei lavori di svuotamento e bonifica del WP719.
La relazione dell’Arpa sottolinea che “nel campione di acqua di falda superficiale prelevata dal pozzo di controllo non è stata rilevata traccia di isotopi radioattivi di origine artificiale”. Eppure, per “valutare la eventuale diffusione dei contaminanti nella falda acquifera superficiale è necessario disporre di pozzi di controllo ad hoc – sia all’interno che all’esterno del sito Eurex – la cui realizzazione è stata già a suo tempo richiesta da ISPRA di concerto con Arpa”. La realizzazione di questi pozzi è in corso, e sarà terminata – assicurano – entro la fine del mese di maggio.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese