Vigili del fuoco di Novara lamentano tagli insostenibili

Mezzi vecchi di vent’anni, tagli drastici sulle cifre destinate alla manutenzione, ai carburanti ed anche alle spese per il materiale tecnico. I vigili del fuoco di Novara lanciano l’allarme e avvertono che non sono più in grado di andare avanti in queste condizioni. I delegati della Cgil, Giovanni Albini e Massimo Ciampana, della Cisl Mauro Silvestri, della Uil Gianfranco Bergantin, e del  Conapo, Michele Pipitone tracciano un quadro desolante della situazione. Nelle caserme di Novara, Borgomanero e Arona ci sono 145 vigili del fuoco, di cui 123 effettivi in servizio. A Romagnano Sesia si alternano una quarantina di volontari. I fondi ministeriali per manutenzione dei mezzi e carburanti sono stati ridotti del 40%, il parco macchine è vecchio di vent’anni ed avrebbe urgente bisogno di essere rinnovato; venti dei cento mezzi a disposizione sono bloccati in officina. La situazione è drammatica anche per quello che riguarda i fondi destinati alla spesa per i materiali tecnici: nel 2009 ammontavano a 49 mila euro, nel 2013 saranno 7.500 euro. Per la manutenzione dei tre edifici sono stati stanziati in tutto 3.500 euro. E’ evidente – fanno notare i rappresentanti sindacali – che in queste condizioni garantire la sicurezza diventa ogni giorno più difficile.

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