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Cultura

Per Sentieri e Remiganti: a Torino il Festival dei Viaggiatori Extra-ordinari

Erika Savio

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2. Mare d'Aral-zizolaDomani, 1 maggio 2013, si inaugura la VII edizione di ‘Per Sentieri e Remiganti, il Festival dei Viaggiatori extra-ordinari’ al museo di Scienze Naturali di Torino con la mostra di Francesco Zizola ‘Born Somewhere’. Il tema dell’edizione di quest’anno è una sorta di continuum con le due precedenti, dedicate all’importanza di un pensiero ecologico e in ultimo alla gentilezza. Il 2013 sarà quindi sotto il segno della Forza.
Il Gruppo del Cerchio, organizzatore della manifestazione, ha invitato molti ospiti che, nei vari settori del sapere e dell’arte, si porranno a riflettere e a valutare quello che significa la forza.
Il Festival si apre con la mostra di Zizola ‘Born Somewhere – la forza del reportage’, che presenta 50 scatti in bianco e nero, tratti dal volume Born Somewhere (pubblicato in Francia dall’editore Delpire e in Italia da Fusi Orari) e stampati in grande dimensione, in modo da rendere ancora di più il loro effetto coinvolgente. Lo straordinario fotoreporter, famoso e apprezzato sia in Italia e all’estero, ha vinto il World Press Photo of the year nel 1996 ritraendo la tragedia delle mine antiuomo in Angola più altri 9 premi tra le categorie del World Press Photo e 3 Picture of the Year Award.
Oltre alla passione per la fotografia, anche la laurea in antropologia ha sicuramente collaborato a creare un inviato alla ricerca della verità a tutto tondo, che entra in empatia con gli uomini e i dubbi umani in ogni parte del mondo.
La chiusura della mostra è il 26 maggio, mentre il Festival continua fino al 9 giugno con ospiti e incontri incentrati sul tema della Forza quale spinta all’ approccio verso la vita, modo per contrastare le avversità e le difficoltà. Un Festival che si presenta come ‘forte e gentile’ con i suoi ‘Viaggiatori extra-ordinari’, personaggi che arrivano da tutti gli ambiti del sapere, dalla scienza, dall’arte, dall’agronomia, dallo spettacolo  e dallo sport che animerà Torino per un lungo periodo, quello che inaugura l’estate.
Perchè ‘remiganti’? “Come certi uccelli sfidano la gravità e si elevano grazie alle penne remiganti, così i protagonisti del festival inseguono le mete del proprio spirito, tracciando percorsi fuori dall’ordinario. Così il Festival sfida la paura, la violenza e la durezza di questi ultimi tempi con l’arma più efficace, seppur faticosa, che c’è: l’autocoscienza, l’equilibrio e la disciplina, in una sola parola “la forza”, invitando il pubblico a diventare, a sua volta, protagonista e viaggiatore extra-ordinario, più libero e consapevole.”. Per conoscere tutti gli appuntamenti del festival consultate il sito ufficiale: www.persentierieremiganti.it

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