Alessandria
Arrestato a Castelnuovo Scrivia il boss della ‘ndrangheta Sebastiano Strangio latitante da 6 anni per la faida di San Luca
Il boss della ‘ndrangheta Sebastiano Strangio, 38 anni, di San Luca è stato arrestato dai poliziotti a Castelnuovo Scrivia. Era latitante dal 2007. Sebastiano Strangio, il fratello di Maria Strangio, uccisa nella strage di Natale del 2006, è stato arrestato dalla squadra mobile di Reggio Calabria, assieme a quella di Alessandria, coordinate dal servizio centrale operativo della polizia. L’uccisione di Maria Strangio fece partire la faida di San Luca tra le famiglie Nirta Strangio e il cartello Pelle Vottari, culminata con la strage di Duisburg in Germania. Sebastiano Strangio era ricercato per associazione a delinquere di stampo mafioso, omicidio e estorsione. Il provvedimento di cattura è stato emesso dalla direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria.
Strangio non era armato, al momento della cattura ha negato di essere il ricercato fin quando è stato condotto in questura, dove ha ammesso la propria identità. Era ricercato dal 2011 per un ordine di carcerazione perchè si era sottratto alla sorveglianza speciale dandosi alla latitanza dal 2006 dopo l’uccisione della sorella. Sul capo di Sebastiano Strangio pendono ancora in secondo grado le accuse di omicidio e associazione per delinquere di stampo mafioso.
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