Cronaca
Roberto Cota indagato: “Non mi dimetto”
Il presidente della Regione Piemonte Roberto Cota è tra i 52 indagati della Regione per reati vari che vanno da peculato a finanziamento illecito ai partiti e truffa. Il presidente Cota ha già fatto sapere di aver parlato con gli inquirenti, di aver chiarito tutto e che non ha alcuna intenzione di dimettersi.
Ha detto Roberto Cota
“Mi sono già recato spontaneamente dai pubblici ministeri per chiarire la mia posizione. Sarò in qualsiasi momento a loro totale disposizione per ulteriori necessità. Sono stato tra i promotori dell’attuale normativa che ha praticamente azzerato i finanziamenti ai gruppi regionali e disposto una drastica riduzione dei costi della politica. Non un solo euro è finito sul mio conto corrente e in questo senso la procura non ha mosso alcuna contestazione. Sono fiducioso: la mia posizione verrà chiarita e sarà accertata la mia totale buona fede. Il Piemonte versa in un momento difficile, è mio dovere restare e affrontare con senso di responsabilità istituzionale questo momento di grande disagio sociale”
Speciale Spesopoli piemontese.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese