Cronaca
Omegna, arrestato per pedofilia don Marco Rasia
Un ordine di custodia cautelare è stato emesso nei confronti di don Marco Rasia, 41 anni, che fino alla scorsa settimana era coadiutore dell’oratorio di Omegna. Fino alla scorsa settimana perchè proprio pochi giorni fa il vescovo Franco Giulio Brambilla aveva acconsentito alla rinuncia all’incarico di don Marco da lui stesso formulata concedendogli un periodo per staccare dai suoi impegni pastorali. Nessuno però aveva ipotizzato che potesse esserci qualcosa di poco chiaro dietro ad una sospensione dall’incarico che se non è proprio cosa frequente, comunque non è inusuale. Invece è arrivata la richiesta di custodia e l’arresto con un accusa infamante.
I fatti contestati a don Rasia risalgono a quando era coadiutore dell’oratorio di Castelletto Ticino e sarebbero partiti dalla denuncia di alcuni ragazzi. Sarebbero almeno sei le vittime, alcune delle quali avrebbero testimoniato. I rapporti di don Rasia con i ragazzi sarebbero cominciati nel 2000, alcuni degli episodi sono ormai caduti in prescrizione.
La diocesi di Novara ha così commentato la notizia: “Esprimiamo sorpresa, sgomento e tristezza e, in attesa di prendere esatta conoscenza delle imputazioni addebitate a don Rasia, profonda fiducia nell’operato della magistratura inquirente e attende gli sviluppi della vicenda, garantendo massima trasparenza nei confronti della comunità civile ed ecclesiale”.
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