Alessandria
I lavoratori di Alessandria manifestano di fronte a Montecitorio
I sindacati Cgil, Cisl e Uil e i lavoratori dell’aziende partecipate del Comune di Alessandria stanno protestando di fronte a Montecitorio per i tagli al personale operati dal Comune, in dissesto finanziario. Spiega il segretario regionale Piemonte della Cgil Alberto Tomasso: “Il dissesto finanziario ha portato a squilibrio nei conti e una delle ricette sono i licenziamenti. Si prevedono circa 500 licenziamenti per i dipendenti del Comune e delle aziende partecipate licenziamenti che si aggiungono alla crisi delle realtà industriali della città, una piccola città, di 100 mila abitanti. I licenziamenti previsti dal Comune la porterebbero al collasso, in ginocchio dal punto di vista economico, dei consumi. Vogliamo che ci si sieda ad un tavolo e di fronte alle richieste di sacrificio che il sindacato è disposto a fare ci sia un’idea su come riorganizzare e dare sviluppo. Siamo contrari a un’operazione ragionieristica: licenziamo per abbassare i costi”.
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