Violentava la nipote di 6 anni e una ragazzina di 14. Arrestato e scarcerato, ora è di nuovo in manette

Condanna per stupro perpetrato ai danni di due bambine. Il primo caso risale al 1999 quando, a seguito di una segnalazione dell’ufficio minori del Comune di Asti, la questura locale ha avviato una laboriosa attività che ha consentito di indagare e condannare un astigiano, oggi 51enne, per abusi sessuali, in ambito domestico. La vittima era la nipote, allora di 6 anni. Le investigazioni che, nel frattempo si sono sviluppate grazie all’utilizzo di sofisticati strumenti, testimonianze di diverse persone informate sui fatti, della stessa bambina, vittima degli abusi, seguita dai servizi sociali astigiani anche a causa del contesto precario in cui viveva, hanno consentito al tribunale di condannare l’imputato a 5 anni di reclusione. Pena confermata, sia in appello, che in cassazione. L’uomo, arrestato nel febbraio 2008 è tornato in libertà ad ottobre 2012 e nei giorni scorsi il personale della squadra mobile lo ha nuovamente arrestato all’interno della sua abitazione ad Asti. E’ stato, infatti, colpito da provvedimento di carcerazione, emesso dalla procura della Repubblica presso il tribunale di Imperia, per l’espiazione di una nuova pena a 6 anni di reclusione, sempre per violenza sessuale su una minorenne, che all’epoca dei fatti non aveva ancora compiuto 14 anni. Abuso commesso in un comune in provincia di Imperia nel 2004, periodo in cui si trovava ancora in libertà. Ora il violentatore si trova in carcere a Quarto d’Asti.

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