Ambiente
Il Comune di Torino approva il nuovo regolamento per gli orti urbani
Il Comune di Torino ha approvato Il nuovo regolamento comunale per l’assegnazione e la gestione degli orti urbani. Gli appezzamenti di terreno saranno assegnati con un bando circoscrizionale, la superficie non dovrà essere inferiore a 50 mq nè superiore a 100 mq. Prevalentemente gli orti assegnati avranno destinazione sociale mentre il 20% saranno riservati ad appezzamenti con fini educativi, pedagogici o terapeutici e di prossimità. I terreni dovranno essere coltivati biologicamente, con il divieto di usare concimi chimici e prodotti inquinanti. Il canone annuo va dai 50 Euro (scopo sociale) e 200 Euro (per la gestione collettiva). I primi bandi saranno attivati nel prossimo autunno.
Secondo il comune l’agricoltura urbana favorisce le relazioni sociali, l’utilizzo di suolo in aree degradate, controllo e senso di appartenenza del territorio. Rappresenta, infine, uno strumento educativo per i ragazzi e terapeutico per le persone svantaggiate. Sono spazi pubblici che attirano le persone a viverli, a uscire di casa per dedicare tempo a qualcosa che riempie e appaga la propria vita. Gli orti, inoltre, costituiscono il recupero della fascia periurbana, zona di contatto tra mondo rurale e mondo urbano, oltre che la difesa del suolo inteso come bene limitato e non riproducibile.
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