Alle Vallette 30 detenuti dormono per terra senza materassi

Aggiungiamo un capitolo all’infinita e inaccettabile storia delle condizioni di vita nelle carceri italiane. Dopo l’ennesimo suicidio, il 13° del 2013 ieri ad Ivrea, arriva la denuncia da parte di Leo Beneduci, segretario generale dell’Osapp (organizzazione sindacale autonoma della polizia penitenziaria) che riguarda Le Vallette a Torino. Secondo Beneduci nel cercere torinese ci sono 500 detenuti in più del consentito, su una capienza prevista di 1050 ve ne sono invece 1580 (che tradotto sulle cifre spiccie vuol dire ben il 50% in più del consentito). E naturalmente il sovraffollamento provoca una serie di problematiche spesso insostenibili, l’ultima delle quali è la mancanza non solo di posti letto ma addirittura di materassi d’appoggio. Per Beneduci sarebbero infatti trenta i detenuti a Le Vallette costretti a dormire per terra, senza materasso, in locali non dotati ddi servizi igienici.

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