Piemonte
Presentata ufficialmente la Giunta Regionale Cota bis dopo il rimpastone degli assessori
Il presidente Roberto Cota ha firmato il 20 marzo il decreto che apporta alcune modifiche nella formazione della Giunta regionale. Presentando la nuova Giunta ai giornalisti, il presidente Cota si è dapprima soffermato sul contributo dato da Paolo Monferino: “Lascia l’incarico di assessore come aveva chiesto da qualche tempo, avendo portato a termine il suo compito come tecnico: completamento della riforma sanitaria con la revisione della rete ospedaliera e la predisposizione del pacchetto di richieste da presentare al Governo. L’ing. Monferino rimarrà comunque in squadra come mio consulente a titolo gratuito, come da lui richiesto. Ha svolto un lavoro straordinario per la nostra sanità, ma si sente un tecnico e ha voluto rivendicare questo ruolo. Da tecnico lascia una sanità più moderna ed efficiente: la spesa, che era fuori controllo, oggi è sottocontrollo”.
Cota ha quindi chiarito di aver avuto da tutti gli assessori “ampio mandato per ridare slancio all’azione della Giunta, slancio di cui abbiamo bisogno per portare a termine la legislatura. Dato che per raggiungere gli obiettivi c’é bisogno delle persone giuste, noi abbiamo selezionato i migliori della classe politica piemontese e sono stati decisi ingressi importanti, che metteranno al servizio della Regione le loro competenze e professionalità. Ringrazio i segretari dei partiti di maggioranza, che hanno manifestato condivisione degli obiettivi e sostegno per la ridefinizione della squadra di governo ”.
In merito alle nuove deleghe, Cota ha precisato che “l’assessore Cavallera si è sempre interfacciato con l’ing.Monferino e conosce molto bene la riforma sanitaria che stiamo attuando: è la persona indicata per portare a termine questo lavoro; l’assessore Pichetto ha grandi competenze per poter gestire al meglio la macchina del bilancio regionale e tutti gli aspetti della legislazione nazionale che si interfacciano con essa; l’assessore Ghiglia ha maturato una considerevole esperienza in Regione ed in Parlamento, e per le sue doti umane è un importante elemento di collegamento con il mondo politico; con l’assessore Vignale, che avrà deleghe che rispecchiano il suo storico impegno amministrativo, il gruppo di Progett’azione entra a pieno titolo nell’esecutivo; l’assessore Molinari è un giovane dalle forti motivazioni, che ha già dimostrato il proprio valore come vice presidente del Consiglio Regionale, e sono sicuro metterà la voglia di fare che lo ha sempre caratterizzato. L’assessore Elena Maccanti lascia la Giunta e va in Consiglio, dove potrà svolgere con ancora maggiore efficace il suo ruolo politico e favorire il dialogo tra Giunta e Consiglio. Io terrò le deleghe allo Sviluppo economico e all’internazionalizzazione almeno in questa fase, che necessita la predisposizione di misure importanti a contrasto della crisi”.
Infine, Cota ha sostenuto che “la Regione è in una situazione difficile, ma c’é ottimismo, perché questa Giunta non solo non ha nascosto nulla, ma intende completare tutte le riforme necessarie. Non a caso la ridefinizione della Giunta ha atteso l’approvazione, storica, della nuova legge urbanistica”.
‘’Al Governo nazionale – ha concluso Cota – chiediamo soltanto di poter disporre di soldi che sono nostri. Ci sono Regioni che battono cassa in continuazione, noi invece abbiamo un atteggiamento diverso, ma è giusto ottenere il riconoscimento dei nostri diritti ed i soldi che ci spettano dalle entrate tributarie”.
Questi i componenti dell’esecutivo e le rispettive deleghe.
ROBERTO COTA (Presidente) Coordinamento ed indirizzo delle politiche del Governo regionale; Conferenza Stato-Regioni; Rapporti con l’Unione Europea e coordinamento politiche comunitarie; Federalismo; Grandi eventi; Sviluppo economico: industria, piccola e media impresa, internazionalizzazione del Piemonte.
UGO CAVALLERA (Vicepresidente) Tutela della Salute e Sanità, Edilizia sanitaria, Politiche sociali e Politiche per la famiglia, Coordinamento interassessorile delle politiche del volontariato.
GILBERTO PICHETTO FRATIN Bilancio e finanze, programmazione economico-finanziaria, patrimonio, legale e contenzioso.
BARBARA BONINO Trasporti, infrastrutture, mobilità e logistica.
ALBERTO CIRIO Istruzione, sport, turismo, promozione e tutela della tartuficoltura
MICHELE COPPOLA Cultura, patrimonio linguistico, Museo regionale di Scienze naturali, ecomusei, politiche giovanili.
AGOSTINO GHIGLIA Ricerca, innovazione, energia, tecnologia delle comunicazioni, artigianato commercio e fiere, rapporti con società a partecipazione regionle.
RICCARDO MOLINARI Affari istituzionali, controllo di gestione e trasparenza amministrativa, promozione della sicurezza e polizia locale, enti locali, rapporti con l’Università, Semplificazione
CLAUDIA PORCHIETTO Lavoro e formazione professionale.
GIOVANNA QUAGLIA Rapporti con il Consiglio Regionale, Urbanistica e programmazione territoriale, paesaggio, edilizia residenziale, opere pubbliche, pari opportunità.
ROBERTO RAVELLO Ambiente, risorse idriche, acque minerali e termali, difesa del suolo, protezione civile, opere post olimpiche.
CLAUDIO SACCHETTO Agricoltura e foreste, caccia e pesca.
GIANLUCA VIGNALE Personale e organizzazione, modernizzazione e innovazione della P.A., parchi, aree protette, attività estrattive, economia montana.
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