Economia
In Piemonte la crescita degli imprenditori cinesi non conosce la crisi
In Piemonte, l’imprenditoria cinese cresce senza conoscere crisi. Il rapporto diffuso dalla Camera di commercio rivela un’imprenditoria cinese in totale controtendenza rispetto al quadro generale. Negli ultimi dodici mesi, infatti, le imprese cinesi in provincia di Torino sono aumentate, passando da quota 1.223 a 1.271 (+3,9 per cento). Il settore più sviluppato resta quello del commercio al dettaglio, pur essendo uno dei pochi che hanno registrato, nell’ultimo anno, un lieve calo delle aziende in attività (passate da 618 a 606). Segno che, seppur in misura minore, anche gli imprenditori cinesi risentono della congiuntura economica sfavorevole. Seguono a ruota le imprese di ristorazione (che oggi sono 239, contro i 210 di un anno fa) e pelletteria (cresciute di 9 unità, oggi a quota 84). I bar, in particolare, sono quasi raddoppiati: nel settembre del 2011 erano 54, mentre appena dodici mesi dopo erano già saliti a quota 83.
Una tendenza che non è limitata al solo Piemonte, dato che è appena nato Vendereaicinesi.it, il primo sito di annunci economici tradotti in ideogrammi, nato a Cuneo dalla partnership tra un imprenditore italiano e un giovane cinese di seconda generazione. Il sito viene utilizzato per vendere immobili e attività italiane a imprenditori e provenienti dalla Cina.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese