Alessandria
Atteso l’esito del processo di appello Eternit. Per Guariniello furono scelte di fondo operate su scala mondiale
il pm Raffaele Guariniello ha fatto la sua requisitoria nel processo d’appello Eternit che sta concludendosi a Torino. Nel suo intervento ha voluto simbolicamente ripercorrere 598 sentenze di Cassazione sulla responsabilità degli imputati, i quali “sono soggetti che hanno deciso la politica ambientale del gruppo, non a Casale o a Bagnoli, ma in tutti gli stabilimenti che producevano cemento-amianto, con pieni poteri decisionali e di spesa. Non siamo in presenza di episodi sporadici e occasionali ma di carenze strutturali derivanti da una politica aziendale generale, da scelte di fondo operate su scala mondiale”. L’esito del processo di appello agli alti dirigenti Stefan Schmidheiny e Louis de Cartier, è attesa in giornata. In primo grado furono condannati a 16 anni di carcere.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese