Società
Protesta a Torino dei rifugiati del nord Africa contro la gestione della fine dell’emergenza
Protesta a Torino, contro la gestione del Piano Emergenza Nord-Africa. Secondo il Movimento Rifugiati e profughi in centinaia si sono riuniti sotto la Prefettura del capoluogo piemontese per protestare contro la gestione da parte del Governo della fase post-emergenza. A partire dal primo marzo i profughi sono obbligati ad abbandonare i centri di accoglienza , esclusi i soggetti vulnerabili, dietro un indennizzo di 500 euro. In una circolare del 18 febbraio, il ministero dell’Interno aveva fornito alcune indicazioni ai Prefetti in vista del temine dell’Emergenza Nord Africa, stabilita per il 28 febbraio. Fra queste la possibilità che la Questura rilasciasse un titolo di viaggio a chi avesse ottenuto un permesso per motivi umanitari ma non potersse contare su un passaporto dalle autorità del suo Paese, oltre a una somma in denaro da utilizzare quale misura di uscita dalle strutture di accoglienza. Strumenti che non convincono il Movimento Rifugiati e Profughi: ”Chi ha mandato via i rifugiati dai centri che li ospitavano senza preoccuparsi di trovare una sistemazione abitativa e di accoglienza alternativa è responsabile di atti indegni e incivili. Stiamo verificando con i nostri legali gli estremi di una denuncia nelle sedi opportune nazionali ed internazionali”.
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