Cronaca
I dirigenti del Comune di Torino indagati per abuso di atti d’ufficio per la gestione dei Murazzi: inadempienze per centinaia di migliaia di euro
L’indagine che ha coinvolto 8 dirigenti del comune di Torino ipotizza il reato di abuso di atti d’ufficio: ci sarebbero inadempienze per centinaia di migliaia di euro. Le persone iscritte nel registro degli indagati sono Giuseppe Ferrari, Giovanni Tobia Oggioni, Carla Villari, Agata Grasso, Daniela Mosca, Maria Franca Montini, Ernesto Pizzichetta, Giuseppe Ferrari, Sergio Enrietto. La Guardia di Finanza è entrata negli uffici del Comune e degli assessorati per acquisire documentazione che comprovi le presunte irregolarità delle gare per la concessione ai locali degli spazi ai Murazzi, lungo il Po. L’indagine è uno sviluppo di quella aperta l’estate scorsa sull’onda delle proteste dei residenti del centro storico che si lamentavano per l’eccessivo rumore. Nei mesi scorsi tutti i locali presenti ai Murazzi erano stati chiusi e sigillati. La procura rimprovera ai dirigenti la mancata riscossione del canone e il mancato avvio delle relative procedure di revoca della concessione, prevista dal regolamento del 2007 per chi avesse saltato anche un solo trimestre. Le Fiamme Gialle hanno scoperto che numerosi titolari ottennero gli spazi, con la gara del 2007, anche se erano già morosi in tutto o in parte. L’anno successivo arrivò anche la riduzione del 25% del canone a causa – come risulta agli atti – di presunte infiltrazioni d’acqua fra le arcate dei Murazzi.
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