Spacciatore di droga arrestato all’aeroporto di Levaldigi. Gestiva la piazza della costiera ligure

E’ rientrato dal Marocco dopo una sorta di vacanza in famiglia, in attesa che le acque in Italia si placassero dopo i reati commessi, ma appena atterrato all’aeroporto Levaldigi di Cuneo, i carabinieri erano lì ad aspettarlo. Un 23enne marocchino, residente ad Albenga, in Liguria, pregiudicato, è tornato in Piemonte con un volo proveniente da Casablanca. Una volta arrivato, i poliziotti, senza insospettirlo, gli hanno chiesto il passaporto per verifiche di routine. Verificato che si trattava proprio del cittadino marocchino che attendevano, lo hanno bloccato con manette ai polsi. Gli hanno notificato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal tribunale di Savona a novembre 2012, e incarcerato presso la casa di reclusione di Saluzzo.

Il giovane è accusato di traffico di sostanze stupefacenti, finalizzato allo spaccio al minuto nei Comuni di Ceriale, Albenga e altre zone liguri. Nello stesso procedimento sono coinvolti altri 10 cittadini marocchini con responsabilità diverse, ma tutti legati ad un unico filo conduttore, lo spaccio di coca e hashish sulla costiera ligure. Nei prossimi giorni sarà interrogato dai magistrati inquirenti, titolari delle indagini.

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