Cronaca
Spunta un possibile complice nel caso Musy
Potrebbe essere un ragazzo con giubotto e cappellino il complice dell’uomo col casco che gli inquirenti stanno cercando e della cui esistenza sono ormai convinti.
La polizia ha più volte rimontato i video disponibili delle telecamere di controllo di quel 21 marzo e dalle telecamere di Equitalia pare essere venuto fuori qualcosa di itneressante. Un ragazzo con un cappellino, un giubotto ed uno zaino sulle spalle incrocia più volte Alberto Musy con atteggiamenti ritenuti sospetti.
Intanto oggi Francesco Furchì, l’uomo ritenuto essere l’attentatore, comparirà davanti ai giudici del tribunale del riesame.
Questo il testo del rapporto della polizia depositato dal pm in cui si parla del possibile complice
Dagli accertamenti emerge che la mattina del 21 marzo verso le ore 7.50 la vittima è uscita, unitamente ai tre figli, dallo stabile in cui abita dirigendosi verso via San Dalmazzo. Dopo aver accompagnato la prole a scuola, Musy è ritornato nella predetta via dove è stato ripreso mentre parcheggiava la propria autovettura dal sistema di video sorveglianza degli uffici di Equitalia. In tale frangente si rileva la presenza di un ragazzo con giubbotto, cappellino e zaino in spalla che percorreva a piedi via San Dalmazzo in direzione di via Pietro Micca, sul marciapiede di fianco al quale il veicolo era parcheggiato. Poco dopo aver superato la vettura, sulla quale ancora si trovava Musy, il soggetto tornava indietro, sempre su via San Dalmazzo, in direzione di via Barbaroux, percorrendo parte del tragitto. Non più sul marciapiede ma al centro della strada. Nella circostanza, poco prima di giungere all’altezza del veicolo della vittima era costretto ad evitare una Mercedes SW che usciva dalla rimessa di un cantiere situato in un palazzo attiguo. In un momento successivo prima di giungere in via Santa Maria e di uscire dall’obiettivo della telecamera, lo si vede estrarre un oggetto, apparentemente un cellulare, da una tasca dei pantaloni (…) alcuni secondi prima dell’ingresso di Musy nello stabile sia stata rilevata nuovamente la presenza, nella medesima via, proveniente da via San Dalmazzo, del giovane con capellino e zainetto (…) in relazione al quale sono in corso accertamenti volti all’identificazione, non potendosi escludere il suo possibile coinvolgimento nell’evento criminoso.
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