Anche a Torino il giorno di San Valentino il Flashmob di One Billion Rising contro la violenza contro le donne

Anche a Torino si svolgerà dalle 19.00 del 14 febbraio in piazza Castello, un flashmob che partecipa all’iniziativa planetaria One Billion Rising contro ogni forma di violenza sulle donne. In contemporanea, centinai di luoghi in Italia ospiteranno manifestazioni dello stesso genere. Chi parteciperà sarà invitato a danzare come forma simbolica di protesta collettiva contro la violenza sulle donne. Tutti possono partecipare. Grazie ad un video diffuso su YouTube infatti in pochi minuti  si puà imparare la facile coreografia del flash mob. Dal sito dell’evento è possibile scaricare il logo da applicare sui vestiti. 

L’obiettivo della campagna è portare nelle piazze di tutto il mondo un miliardo di persone la sera di San Valentino, per trasformare il 14 febbraio 2013 in una giornata di riscatto universale contro la violenza subita dalle donne.

È purtroppo molto alto il numero di donne che in tutto il mondo sono state vittime della violenza maschile. Un numero troppo alto, assolutamente inaccettabile.  Secondo la vicepresidente della Commissione europea Viviane Reding, responsabile per la Giustizia, i diritti fondamentali e la cittadinanza, in Europa una donna su cinque ha ‘subito violenza’ e una su 10 ha subito violenza sessuale. In Italia, resta centrale la lotta alla violenza sessuale e alla violenza domestica, che sono fenomeni ancora poco denunciati e quindi in larga parte invisibili. La violenza contro le donne sta causando un crescente numero di uccisioni di donne: sono oltre 100 le donne che ogni anno, negli ultimi 10 anni, sono state uccise per mano di un uomo e nella meta’ dei casi il colpevole era il partner o un ex partner.

Il Consiglio Comunale di Torino, ha approvato all’unanimità la mozione in Sala Rossa  per patrocinare l’iniziativa, l’iniziativa internazionale contro la violenza sulle donne. Il Consiglio comunale ha chiesto la promozione dell’evento sui luoghi di lavoro e di servizio in città per sensibilizzare i cittadini contro la violenza sulle donne, invitando ad esempio a fare un minuto di silenzio nel corso della giornata.

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