Asti si “illumina di meno” venerdì 15 febbraio

Asti aderisce all’iniziativa, ormai nota, “M’illumino di meno” ideata dal programma Caterpillar di RaiRadio 2 e che si terrà venerdì 15 febbraio a livello nazionale. La giornata, definita di “silenzio energetico”, vuole ricordare l’entrata in vigore del protocollo di Kyoto del 16 febbraio 2005, attraverso il gesto simbolico di spegnimento del maggior numero di dispositivi elettrici, oltre a focalizzare l’attenzione di tutti sulle buone pratiche da attuare per razionalizzare i consumi energetici, ridurre gli sprechi, produrre energia pulita, diffondere la mobilità sostenibile (bici, car sharing, mezzi pubblici, andare a piedi), ridurre i rifiuti (raccolta differenziata, riciclo e riuso, attenzione allo spreco di cibo). Non solo risparmio energetico, ma una vera a propria lotta allo spreco, in nome dell’ambiente e della salute. Grande riscontro di pubblico a partire già dalla prima edizione, “M’illumino di meno” contagia ogni anno sempre più persone impegnate in una sorta di gara etica di buone pratiche ambientali. Il Comune di Asti spegnerà le luci degli uffici comunali per un’ora, dalle 10 alle 11 e, dalle 18 fino al giorno successivo, tutta l’illuminazione monumentale cittadina e si impegna a ridurre al minimo l’illuminazione pubblica del centro storico (entro i parametri previsti dalla legge) a partire dalla stessa ora.

“Propongo di adottare le buone abitudini suggerite nel decalogo di “M’Illumino di meno” – consiglia Alberto Pasta, assessore all’Ambiente – non solo nella giornata dedicata al risparmio energetico ma sempre. Solo così potremmo essere certi di aver fatto la nostra parte come cittadini”.

“Sono convinta – sostiene Marta Parodi, assessore Attività produttive, Istruzione, Politiche giovanili e Sport – che il gesto simbolico di questa iniziativa possa far riflettere i giovani sulle problematiche ambientali e sulle possibili soluzioni”.

Per coinvolgere le giovani generazioni è stata inoltrata la richiesta di partecipazione, alla nona edizione di “M’illumino di meno”, alle scuole di ogni ordine e grado della città di Asti, chiedendo di spegnere l’illuminazione dell’intero edificio per un’ora, dalle 10 alle 11. Inoltre nelle scuole secondarie di primo grado “A. Brofferio”, “O. e L. Jona” e “Brofferio” (ex “Martiri della Libertà”) si svolgerà un incontro con alcuni funzionari del Comune per approfondire la tematica delle energie alternative, fonti di energia pulita e rinnovabile. Gli istituti, infatti, aderiscono al progetto “Il sole a scuola”, che prevede l’installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti di questi edifici.

IL DECALOGO DI M’ILLUMINO DI MENO:

1. spegnere le luci quando non servono

2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici

3. sbrinare frequentemente il frigorifero; tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria

4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l’acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola

5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre

6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria

7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne

8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni

9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni

10. utilizzare l’automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese