Fatture false per 500 mila euro. Denunciato architetto tortonese

La Guardia di Finanza del gruppo di Tortona ha scoperto e denunciato un architetto di per aver emesso fatture false per oltre 500 mila euro a fronte di un volume d’affari dichiarato di 26 mila euro. L’architetto, residente a Tortona, oltre alle normali prestazioni nei confronti di alcune imprese edili del nord Italia, aveva anche fatturato lavori non inerenti le sue competenze professionali in materia di energia rinnovabile. Lavori inerenti a prestazioni mai fornite, del valore di migliaia di euro ciascuna, inventate con lo scopo di evadere il fisco.

Il rilevante valore degli importi e la generalità delle prestazioni, hanno insospettito i finanzieri, i quali hanno proceduto a esaminare approfonditamente tutti i documenti contabili. L’architetto, sotto la pressione derivante dai riscontri che emergevano durante l’esame della documentazione, ha ammesso di avere fatturato con la descrizione “applicativi legislativi su progetti centrali ad energia rinnovabile relativi al D. Lgs 626” prestazioni inesistenti. In questo modo i clienti del professionista hanno potuto gonfiare i propri bilanci con costi inesistenti al fine di pagare meno tasse.

Le fatture false risalirebbero all’anno 2007 per un valore superiore a 450.000 euro, corrispondenti a circa 90.000 euro di Iva evasa.

Le fiamme gialle hanno quindi provveduto a denunciare il professionista alla Procura di Tortona per il reato di emissione di fatture per operazioni inesistenti, ed hanno segnalato alcuni clienti per procedere ad accertamenti anche nei loro confronti.

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