Piemonte
Sarà il piemontese Tarcisio Bertone a gestire la Santa Sede fino al nuovo Papa
Sarà un piemontese doc, il cardinale Tarcisio Bertone, salesiano nato a Romano Canavese, che oltre ad essere Segretario di Stato è anche cardinale camerlengo a gestire la transizione dal giorno delle dimissioni effettive del Papa alla nomina del nuovo pontefice nel Conclave. Il cardinale camerlengo presiede la sala apostolica e amministra i beni e i diritti temporali della Santa Sede quando quest’ultima è vacante, in caso di morte del papa e anche in caso di dimissioni.
Ecco il testo, originalmente in latino e tradotto in itaiano, dell’annuncio delle dimissioni del Papa : “Carissimi Fratelli, vi ho convocati a questo Concistoro non solo per le tre canonizzazioni, ma anche per comunicarvi una decisione di grande importanza per la vita della Chiesa. Dopo aver ripetutamente esaminato la mia coscienza davanti a Dio, sono pervenuto alla certezza che le mie forze, per l’età avanzata, non sono più adatte per esercitare in modo adeguato il ministero petrino. Sono ben consapevole che questo ministero, per la sua essenza spirituale, deve essere compiuto non solo con le opere e con le parole, ma non meno soffrendo e pregando. Tuttavia, nel mondo di oggi, soggetto a rapidi mutamenti e agitato da questioni di grande rilevanza per la vita della fede, per governare la barca di san Pietro e annunciare il Vangelo, è necessario anche il vigore sia del corpo, sia dell’animo, vigore che, negli ultimi mesi, in me è diminuito in modo tale da dover riconoscere la mia incapacità di amministrare bene il ministero a me affidato. Per questo, ben consapevole della gravità di questo atto, con piena libertà, dichiaro di rinunciare al ministero di Vescovo di Roma, Successore di San Pietro, a me affidato per mano dei Cardinali il 19 aprile 2005, in modo che, dal 28 febbraio 2013, alle ore 20,00, la sede di Roma, la sede di San Pietro, sarà vacante e dovrà essere convocato, da coloro a cui compete, il Conclave per l’elezione del nuovo Sommo Pontefice”.
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