Ladro di vino 45enne scoperto dopo il quarto furto alla stessa azienda

Nell’ultimo mese, per quattro notti, i ladri avevano preso di mira la cantina di una nota azienda vinicola albese. Forzavano, probabilmente con un palanchino, una porta secondaria introducendosi all’interno per rubare bottiglie di vino pregiato, portandone via mediamente una ventina per volta. Il titolare dell’azienda se ne accorgeva poi solo al mattino seguente richiedendo l’intervento dei carabinieri della Compagnia di Alba per accertamenti.

Ma l’imprenditore derubato però, prima che venisse commesso l’ultimo furto alcune notti fa, si era dotato di un sistema di videosorveglianza a circuito chiuso composto dadue telecamere ed da un impianto di registrazione collocato negli uffici aziendali. Questa mossa ha consentito poi ai carabinieri di identificare e denunciare l’autore dei furti alla Procura della Repubblica per il reato di furto aggravato e continuato.

Dalle immagini acquisite dai militari si nota chiaramente il ladro che, dopo aver depredato una decina di bottiglie di Barolo, si accorge della presenza delle telecamere e, pensando di farla franca, sale su una scala reperita in cantina e le strappa portandole via. Tanto che i filmati terminano con due suoi primi piani quando si avvicina per staccare i fili delle telecamere. L’autore dei furti è un 45enne disoccupato albese, con numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio, che abita nel quartiere della Moretta, incastrato da quei due primi piani.

I carabinieri, nel corso di una perquisizione presso la sua abitazione autorizzata dal Magistrato, hanno rinvenuto le due telecamere e numerose bottiglie di vino rubate per un valore di oltre 700. La refurtiva è stata poi restituita al legittimo proprietario. Sul conto del pregiudicato sono in corso ulteriori accertamenti da parte dei carabinieri in quanto è probabile che, nei giorni scorsi, possa aver messo a segno altri furti notturni in danno di aziende od attività commerciali.

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