Calcio mercato: Verdi e Sansone lasciano il Toro

Dopo l’acquisto di Barreto, il Toro pensa a fare cassa e sfoltisce la nutrita truppa agli ordini di Ventura lasciando partire due giovani talentuosi seppure in modo diverso. L’attaccante Gianluca Sansone, pupillo dei tifosi ma in pessimi rapporti con l’allenatore Ventura, ha raggiunto un accordo con la Sampdoria e non è destinato a tornare in granata. L’esterno offensivo Simone Verdi, invece…

ha firmato l’accordo con la Juve Stabia per un prestito secco. E’ in comproprietà con il Milan ma a differenza dell’ex-Sassuolo le sue chances di un ritorno sotto la Mole sono maggiori.

Sansone, invece, non ha mai legato con il mister che in estate l’aveva provato a lungo come esterno d’attacco per compensare l’assenza di un giocatore di fascia. Con l’arrivo di Cerci però i suoi spazi si sono ristretti e da seconda punta, il suo ruolo naturale, non ha mai convinto il mister, malgrado una rete e alcune giocate che hanno fatto innamorare i tifosi che hanno sempre apprezzato il suo impegno e il suo talento.

L’inserimento negli schemi del tecnico genovese, però, non si è mai completato e con l’esclusione dall’undici titolare nella vittoriosa trasferta di Pescara, a favore dell’ultimo arrivato Barreto, ha fatto definitivamente perdere la pazienza al giocatore.

Per la dirigenza granata si tratta di uno smacco non da poco dal momento che, dopo i 20 gol segnati l’anno scorso in serie B con il Sassuolo, avevano investito 1,7 milioni di euro sul giocatore per la comproprietà e sono riusciti a fissare il diritto di riscatto obbligatorio a favore dei blucerchiati per una cifra di poco inferiore.

C’è da scommettere che nella sfida in casa con la Sampdoria, prevista fra due settimane, il giocatore non sarà accolto male dalla tifoseria.

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