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La fisarmonicista di Auschwitz alla Giornata della Memoria di Bra

Redazione Quotidiano Piemontese

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Esther_BejaranoIl 27 gennaio 1945 vennero abbattuti i cancelli di Auschwitz e liberati i pochi superstiti scampati all’orrore del genocidio nazista. Il 27 gennaio 2013, nel Giorno internazionale della Memoria, la Città di Bra ricorderà le vittime dell’Olocausto con un’installazione che, al termine della giornata – proprio come i cancelli del lager polacco – sarà smantellata, in un’azione corale contro il pregiudizio e la discriminazione di ogni genere.

Ad aprire gli eventi organizzati in occasione della ricorrenza sarà – il 23 gennaio alle 11 presso la Sala Auditorium del centro culturale polifunzionale “G. Arpino”, in largo della Resistenza – l’incontro con Esther Béjarano, la ragazza che suonava la fisarmonica nell’orchestra di Auschwitz. La Béjarano, figlia del cantore capo di una comunità ebraica, fu internata nei campi di concentramento a 15 anni. Abile con il pianoforte, riuscì a reinventarsi, con un altro strumento, nella banda musicale che suonava la marcia quotidiana al cancello del campo, oltre che durante i tristi nuovi arrivi di ebrei da tutta Europa. Esther Béjarano, presidente del Comitato Internazionale Auschwitz e dell’Unione dei perseguitati del regime nazista, porterà la sua testimonianza ai cittadini e agli studenti. L’appuntamento è aperto a tutti con ingresso libero.

Il ricordo continuerà durante la Giornata della Memoria, domenica 27 gennaio. A partire dalle 10, in piazza Carlo Alberto, contributi e testimonianze si succederanno intorno al “Muro”, un’installazione di mattoni e filo spinato “contro ogni forma di pregiudizio”. Per tutta la giornata i ragazzi di “Coloriamo la città” renderanno viva l’installazione con scritte, messaggi, disegni, che si aggiungeranno a quelli di tutti coloro che vorranno lasciare un segnale di partecipazione, per non dimenticare. Sempre nei pressi del “Muro”, eventi e concerti, come quello – alle 16 – del Coro Multietnico. Alle 16.30, sempre da piazza Carlo Alberto, partirà l’itinerario guidato dal presidente del Consiglio comunale Fabio Bailo attraverso i luoghi cittadini in cui avvennero i principali atti discriminatori. Alle 18 “Abbattiamo il muro”: alla presenza delle autorità cittadine e con la partecipazione di Bianca Hessel Schlesinger, sopravvissuta alla persecuzione nazista ed autrice del libro “Con i lupi alle spalle”, verrà distrutta la barriera.

Le celebrazioni della Giornata della Memoria sono organizzate dal Comune di Bra in collaborazione con il Comitato per l’affermazione dei valori del 27 gennaio, del 10 febbraio e del 25 aprile, l’Ufficio Pace, l’Istituto Storico della Resistenza di Cuneo e il Comitato cittadino 50X150

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