Alessandria
Grondona in lutto per Garrone il benefattore
Il cuore imprenditoriale era a Genova ma quello umano ha cessato di battere, ieri sera, nella villa famigliare di Grondona dove era amato e ben voluto da tutti. Riccardo Garrone, 76 anni, non era solo il patron del colosso Erg e della Sampdoria ma un affezionato e attivo cittadino di Valle Stinti, il borgo alessandrino dove continuava a risiedere e a fare del bene.Â
Ad Arquata aveva installato i depositi di carburante della Erg e continuava a sostenere con passione e attenzione diverse attività legate al territorio. Pochi giorni fa era stato persino inaugurato un micro-nido ed era sponsor della squadra locale di tamburello.
Il presidente della Sampdoria è spirato ieri sera, nella villa di Valle Stinti immersa al centro di una tenuta faunistica dove corrono liberi daini, caprioli e cinghiali malgrado fosse un appassionato cacciatore.
Imprenditore attivo anche a livello sociale ma dal carattere forte, Garrone non è però mai riuscito a farsi amare dalla Genova che conta, tanto è vero che il progetto di uno stadio di proprietà non è mai stato approvato, malgrado le diverse proposte fatte.
L’ultima in ordine di tempo era addirittura di costruirlo nella zona dell’outlet. Toccherà adesso ai sei figli e alla moglie Anna Maria portare avanti le sue battaglie a favore dei bisognosi e dell’ambiente.
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