In manette 5 uomini per un furto da 400mila euro alla ditta O-Cava di Ferrere

Il custode della O Cava

400mila euro di refurtiva, un furto in grande stile organizzato da 5 persone dell’astigiano e del cuneese. Scena del crimine: Ferrere, in provincia di Asti, nei pressi di San Damiano. Nel tardo pomeriggio di domenica 20 gennaio, nonostante la nevicata che rendeva poco agevole gli spostamenti su strada, alcuni uomini si sono introdotti all’interno del piazzale della ditta “O Cava” di Ferrere, una delle fonderie più conosciute del Piemonte, portandosi via, su due furgoni, 45 quintali di ferro e ghisa per rivendere tutto al mercato nero.

Gli altri uomini della bande dei 5 ladri dell’O-Cava

I carabinieri della compagnia di Villanova d’Asti, a conclusione di una articolata indagine, hanno arrestato, per concorso in furto aggravato e continuato, la banda di malviventi, composta da Diego Lamberti, 49enne, residente a Canale, nel cuneese, nomade pregiudicato, Robero Bottachiari, 21enne, anche lui residente a Canale, Mario Lamberti 37enne, sempre di Canale, nomade, pregiudicato, Salvatore Scaffidi, 32enne, residente a Santo Stefano Roero, pregiudicato e Giuseppe Salerno, 56enne, residente a Ferrere, custode della ditta in questione con la cui complicità gli altri sono riusciti ad entrare nel cortile aziendale senza problemi.

I militari, che hanno monitorato, celati la scena del furto,  una volta che i quattro malfattori sono usciti dal piazzale della fabbrica con la refurtiva, li hanno bloccati e arrestati.  La successiva perquisizione presso l’abitazione di Lamberti, ha poi consentito ai carrabinieri di trovare e sequestrare ulteriori 25 quintali di ferro e ghisa, provento di altri furti, sempre presso l’O-Cava per un totale di 400mila euro.

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