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Montagna sicura: giornata anti-valanga su tutto l’arco alpino

Redazione Quotidiano Piemontese

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valangaLa sicurezza in montagna non è solo affare per esperti, ma per tutti coloro che ci vanno. Soprattutto in inverno, specie quando si ha a cuore l’incolumità di sè stessi e del prossimo sia sulle piste da sci che nelle immediate vicinanze. Per questo domani, nelle principali località invernali delle alpi piemontesi, è stato organizzato “Sicuri in montagna” dal Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, il Club Alpino Italiano, il Servizio Valanghe Italiano, la Societa’ Alpinistica Falc , Enti ed Amministrazioni. 

L’iniziativa si svolge a livello nazionale per prevenire gli incidenti da valanga. Esperti del soccorso alpino in collaborazione con istruttori del CAI offriranno, gratuitamente, a tutti gli appassionati della montagna invernale la possibilita’ di apprendere le tecniche di base e l’uso dell’Artva, lo strumento di ricerca e segnalazione persone travolte da valanga. Per ogni dettaglio sull’iniziativa si possono consultare i siti web: www.cai.itwww.sicurinmontagnaitwww.cnsas.itwww.cai-svi.itwww.falc.net;

Lo spirito è quello di abbinare a un minimo di teoria, una dimostrazione pratiche per affrontare i pericoli che toccano anche chi sci in pista o nelle immediate vicinanze ma escursionisti a piedi o con le racchette da neve, snowboarder o utilizzatori di motoslitte.

Fra le tante, si segnala l’iniziativa della Delegazione canavesana che, dalle 8.30 a Piamprato, in Valle Soana, all’albergo Il Giaset vedrà coinvolti chiunque sia interessato ad approfondire l’argomento. Unico requisito richiesto l’abbigliamento da montagna adeguato per la quota dei duemila metri e per il maltempo previsto. Per maggiori informazioni: giovanna.autino@gmail.com.

“Bisogna ricordare che l’Italia è l’unico paese in Europa in cui il soccorso in montagna non è fatto da dipendenti statali ma da volontari selezionati severamente attraverso un corso di formazione che dura due anni per diventare «operatore» e far parte delle squadre di intervento”, afferma Fulvio Conta, delegato della XII delegazione canavesana.

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