Asti
Carabinieri in borghese: in poche ore 14 denunce a commercianti, abusivi, e clandestini
Militari in borghese per Alba, al mercato del centro storico cittadino. Nelle prime ore di sabato 19 gennaio, una dozzina di carabinieri hanno eseguito una serie di serrati controlli in concomitanza dell’affollato mercato per prevenire e reprimere reati e disagi ai visitatori e residenti, nonché borseggi e furti agli anziani. Denunciati 2 giovani marocchini per vari reati, espulso un extracomunitario clandestino, multato con una maxi sanzione da 5mila euro un commerciante ambulante che aveva alle proprie dipendenze un lavoratore “in nero”, multati 4 extracomunitari che svolgevano mansioni di parcheggiatori abusivi, multati ed allontanati 6 zingari di etnia “rom” per accattonaggio molesto. Il marocchino finito nei guai è un pregiudicato 22enne di Bra, accusato di porto abusivo di armi e ricettazione. Fermato in piazza Garibaldi a piedi, il giovane aveva con se un coltello di genere proibito, poi sequestrato e due tessere sanitarie appartenenti ad altrettanti anziani albesi che nei mesi scorsi avevano denunciato il furto del loro portafogli. E’ molto probabile che il marocchino si trovasse tra i banchi del mercato per compiere qualche borseggio, ma è stato fermato prima che passasse all’azione.
Un altro marocchino 20enne pregiudicato, che abita ad Asti, clandestino è stato fermato in piazza Cagnasso e denunciato per reati in violazione della legge sull’immigrazione. Ultimate le procedure di identificazione in caserma è stato poi accompagnato in questura a Cuneo per l’avvio delle procedure di espulsione dal territorio nazionale.
Un commerciante ambulante della provincia di Asti che vendeva sul suo banco capi d’abbigliamento da donna è stato multato con una maxi-sanzione da 5mila euro perché aveva assunto irregolarmente un lavoratore “in nero”. 4 giovani nordafricani, di età compresa tra i 18 ed i 23 anni provenienti da Torino e Asti, sono stati multati dai militari perché stavano praticando abusivametne attività di parcheggiatori nel piazzale retrostante il tribunale e nella zona dell’ospedale San Lazzaro.
Per loro è anche scattato anche il sequestro amministrativo dei proventi illeciti, in tutto un centinaio di euro. Infine, 6 zingari di etnia “rom”, tutti con precedenti penali per reati contro il patrimonio (furti e borseggi), che chiedevano l’elemosina infastidendo i passanti nell’area mercatale, sono stati accompagnati in caserma e multati dai carabinieri per avere violato una specifica ordinanza comunale che vieta l’accattonaggio molesto. Subito dopo sono stati allontanati da Alba.
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