Troppa produzione per Galup niente salvataggio

L’eccesso di produttività nel periodo natalizio, per rispondere alle commesse, impedisce alla Galup di accedere al concordato preventivo. Sembra paradossale ma è quanto si evince dalla decisione del Tribunale di Pinerolo dopo che, a dicembre, si erano diffuse le voci di una cordata di imprenditori pronta a rilevare la gestione della storica fabbrica di panettoni. 

Tutto è dovuto a una nuova legge, in vigore da agosto 2012, per cui il commissario liquidatore avrebbe dovuto informare il tribunale nel caso in cui l’azienda avesse continuato a produrre, malgrado l’intenzione di essere ceduta. Nulla però è perduto. Galup, infatti, ha ora la possibilità di presentare una nuova richiesta di concordato.

La società, infatti, a parte qualche difficoltà di bilancio, ha uno stato patrimoniale solido, determinato dal valore di immobili e marchio superiore all’indebitamento. A incidere maggiormente sono i costi di produzione che però, ora, con il superamento della fase “più calda” dell’anno potrebbero calare.

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