Si sospetta il cyberbullismo dietro la morte a Novara di Carolina Picchio

La procura della Repubblica di Novara ha aperto un’inchiesta per la morte di Carolina Picchio, la ragazza di Novara morta cadendo da un balcone.  indagando sulla ragione che ha spinto Carolina Picchio a togliersi la vita lanciandosi dal balcone dell’appartamento del padre, a Novara salta fuori dalla Rete l’accusa di Cyberbullismo che esce dai Social Network, primo tra tutti Twitter su cui si sta diffondendo  l’hashtag #RIPcarolina attraverso cui molti amici di Carolina parlano escplicitamente di bullismo: Carolina si sarebbe tolta la vita perché ripetutamente insultata a scuola da coetanei e compagni di scuola. In rete la ricordano com’era; giovane e bella, sorridente e sportiva. Gli amici vogliono fare luce sulla vicenda e si scagliano contro gli organi di informazione che non le hanno dato il giusto risalto, “pensano solo ai tweet di Monti o al pancione di Belen, Facciamo salire il trend”.

Il corpo di Carolina è all’obitorio, a disposizione della procura della Repubblica.

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