Bonus bebè si cambia: l’assegno rimpiazza il voucher

La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Sanità Paolo Monferino, ha deciso di sostituire il voucher del bonus bebè 2012 con un semplice assegno. Il provvedimento si è reso necessario alla luce di numerose segnalazioni giunte in Regione nei mesi scorsi riguardanti la mancata consegna, nel rispetto dei requisiti richiesti, del cosiddetto “bonus bebé”.  Il provvedimento interessa tutte le famiglie dei nati in Regione nel 2011 in cui il reddito Isee non superi i 38 mila euro e che, da quanto emerge, sono aumentate. L’assessorato regionale piemontese era a conoscenza del problema fin dalla fine di novembre, quando alla luce delle numerose richieste pervenute, aveva dovuto emettere un comunicato ufficiale in cui comunicava che: “Sappiamo che in alcune Aziende del Piemonte i voucher sono terminati: questo perché si è verificato un esubero di richieste rispetto alle previsioni. Comunque sono già partite le lettere rivolte alle famiglie che hanno richiesto il bonus con le quali annunciamo che, a giorni, il voucher sarà spedito direttamente a casa loro”.

La decisione di emettere l’assegno da un lato mantiene il sostegno alla natalità e, al tempo stesso, garantisce le famiglie che potranno ottenre il contributo previsto nel bilancio regionale 2012, 2013 e 2014.

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