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Asti

Al Comune di Asti una sveglia in regalo dai dipendenti per ricordare di pagare il premio produttività

Redazione Quotidiano Piemontese

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Una sveglia per l’Amministrazione pubblica astigiana, un regalo natalizio simbolico ma d’effetto che sta a significare di provvedere, in tempi celeri, al pagamento del premio produttività 2011 ai dipendenti. Dopo tensioni e discussioni che hanno interessato anche le sigle sindacali di Cgil, Cisl e Uil per attuare iniziative di sensibilizzare, Comune, rappresentanto anche da Santo Canella, assessore al personale, e organizzazioni sindacali hanno trovato un accordo in merito alla questione “produttività del lavoro”. Il 7 gennaio è previsto l’incontro tra la delegazione trattante di parte pubblica e i sindacati al  fine di raggiungere un accordo da inviare al collegio dei revisori dei conti entro l’11 gennaio e passare alla stipula definitiva per l’erogazione di quanto dovuto ai lavoratori nelle buste paga di febbraio. La contrattazione sarà relativa al premio di produttività dell’anno 2011, solo in un secondo momento si affronterà il 2012, e limitatamente alla quota di 167mila euro, circa che non è stata oggetto di rilievi da parte della Ragioneria Generale dello Stato, nel corso della ispezione che negli anni scorsi ha “radiografato” l’operato del Comune di Asti.

Per la restante parte, 230mila euro all’anno, il Comune manterrà congelata la somma, che pure è stata stanziata in bilancio, per poter valutare, anche tramite un parere legale, la possibilità di riprendere in tutto o in parte l’erogazione, nonostante il provvedimento del servizio ispettivo del Ministero ne contesti la possibilità. La quota “congelata”, che il Comune continuerà a mantenere a disposizione, in attesa degli accertamenti previsti, riguarda gli anni 2009, 2010, 2011 e 2012. Nell’incontro si è anche parlato di riorganizzazione della macchina comunale e Cannella ha ribadito la disponibilità di ascoltare proposte e suggerimenti che possono provenire dai rappresentanti dei lavoratori.

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