Tornano le Edizioni Comunità di Adriano Olivetti

Il mondo editoriale canavesano è allietato da un fausto evento: il ritorno alla vita, in grande stile, delle Edizioni Comunità fondate da Adriano Olivetti. Lo annunciano, non senza emozione, la fondazione omonima e il nipote del grande ingegnere e umanista Beniamino de’ Liguori Carino, direttore editoriale della nuova casa editrice che, oggi, alle 18 presso il caffè letterario Ex Esattoria di via Cavour presenta la ristampa del discorso “Ai Lavoratori” tenuto da Olivetti in occasione dell’inaugurazione della filiale di Pozzuoli dell’omonima azienda eporediese nel 1955.

Fu un momento di grande importanza nella storia imprenditoriale del Canavese perchè per la prima volta, dopo la guerra, l’azienda di Ivrea si muoveva unendo ragioni commerciali a filantropiche sempre ponendo al centro dello sviluppo la persona e la cultura.

Un concetto indicato anche oggi nel corso della videochat persino dall’Arcivescovo di Torino, Monsignor Cesare Nosiglia.  Un’idea che aveva spinto l’ingegnere Adriano Olivetti a dare il via al progetto di Edizioni Comunità già nel 1946, in una fase storica attraversata da grande turbamento morale per contribuire alla ripresa culturale dell’Italia.

“Il progetto di una società unita nella consapevolezza della centralità dei valori dello spirito e di quelli della cultura è ancora incompiuto e oggi, come allora, è urgente che le opportunità del progresso tecnologico siano indirizzate alla costruzione di un mondo materialmente più realizzato e spiritualmente più elevato di una società a misura d’uomo”. Su queste basi, si legge nella presentazione del libro realizzata anche grazie al BeccoGiallo Lab, riprende la pubblicazione dell’opera completa dell’ingegnere che, del Canavese, è il personaggio più celebre.

A completare il giorno della rinascita saranno poi, in serata, i ragazzi delle scuole della zona: gli allievi dell’Itis “C.Olivetti”, del liceo Gramsci di Ivrea e Faccio di Castellamonte in collaborazione con Le Voci del Tempo metteranno in scena lo spettacolo gratuito dedicato all’ingegnere presso il centro il Sugho alle 21.30.

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