Istat: il 28,4% degli italiani a rischio povertà

L’Istat ha diffuso i dati sul reddito e le condizioni di vita in Italia nel 2011.
I dati sono decisamente preoccupanti. Secondo la definizione adottata nell’ambito della strategia Europa 2020 il 28,4% delle persone residenti in Italia è a rischio povertà o esclusione sociale.
L’indicatore “deriva dalla combinazione del rischio di povertà (calcolato sui redditi 2010), della severa deprivazione materiale e della bassa intensità di lavoro ed è definito come la quota di popolazione che sperimenta almeno una delle suddette condizioni”.L’indicatore è in crescita del 3,8% rispetto al 2010 soprattutto per la crescita delle persone a rischio povertà e di quelle che soffrono di severa deprivazione. Stabile invece il valore relativo alle persone che vivono in famiglie a bassa intensità di lavoro.
Ancora più preoccupante la situazione se paragonata al valore medio europeo, che è al 24,2%.

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