“Mi sono rotto” Crosetto non manda giù la ricandidatura di Berlusconi e lascia la trasmissione di La7

Nuova puntata per il giubilo che sta coinvolgendo il Pdl. Protagonista, questa volta è il parlamentare cuneese Guido Crosetto, che a sorpresa ha abbandonato la trasmissione “Omnibus” su La7, alla quale stava partecipando. “Io non me la sento di continuare la trasmissione” ha detto commosso il gigante liberale “mi sono stufato, mi sono rotto, ma voglio che questa cosa molto personale diventi un dato politico , mi devo confrontare con alcuni colleghi”

Quella di oggi “è una giornata di scelte importanti, che non si fanno al mattino alle otto e mezza dopo quello che è successo ieri” ha continuato il parlamentare riferendosi all’annuncio dell’ex presidente del consiglio Silvio Berlusconi, che si è detto ‘costretto’ a tornare, preannunciando la sua candidatura alle prossime politiche.

“Ringrazio per l’invito – ha concluso Crosetto prima di abbandonare lo studio- “ma quando ho accettato non potevo sapere quello che sarebbe successo ieri sera“.

Il parlamentare del Pdl, che non è nuovo a scelte che vanno in controtendenza rispetto alle linee del partito, era uno dei principali indiziati per correre alla primarie del Pdl, primarie prima annunciate dal segretario Angelino Alfano e poi ritirate, decisione che – si presume – abbia indispettito non poco Crosetto. Ma è stata la notizia della ricandidatura del Cavaliere – annunciata dopo il vertice del 5 dicembre a Palazzo Grazioli – la goccia che ha fatto traboccare il vaso dell gigante del centrodestra (2 metri per 118 chili, stando a quanto dichiara lui stesso su Twitter) che ha lasciato intendere che ci dobbiamo attendere delle novità sul fronte del centrodestra.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese