In manette 4 ragazzi, tra cui una 16enne. Operavano di notte tra l’albese e l’astigiano

Quattro arresti in una notte, nell’ambito di un’attività di prevenzione e monitoraggio del territorio, gestita dai carabinieri di Alba e dal comando provinciale di Cuneo. Gli arrestati sono 2 giovani di 30 e 20 anni e 2 ragazze di 24 e 16 di etnia sinti, tutti pregiudicati per reati contro il patrimonio e residenti a Canale. L’accusa è di concorso in furto aggravato e continuato. Il gruppo di ladri, a bordo di una Seat, di , notte, ha preso di mira un cantiere edile per la costruzione di villette in fraz. Borbore e Vezza d’Alba, rubando gasolio da un escavatore ed altri utensili dopo aver distrutto la recinzione del cantiere. Al furto però ha assistito un automobilista in transito che, allertati i militari al 112, ha permesso a due gazzelle del radiomobile di Alba, ed ad una pattuglia di Corneliano, di intervenire sul posto in breve tempo. Le ricerche sono state avviate e, nel giro di 30 minuti, è stata rintracciata, a Poirino, nel torinese, la vettura usata dalla banda. E proprio a Poirino, nel frattempo, i 4 avevano già commesso un altro furto. Uno ai danni del distributore di carburante Total Erg lungo la strada statale 29 Alba-Torino dove sono stati rubati 200 euro in contanti dalla cassa ed altri prodotti esposti, e il secondo furto ai danni dell’autolavaggio Car Wash Center di strada Savona 153, dove sono state forzate le gettoniere per il lavaggio automatico e portati via 100 euro, più alcuni beni negli espositori. L’auto è stata poi individuata, mentre rientrava dalla scorribande notturne, a Canale dove risiedono i malviventi e qui i carabinieri li hanno bloccati.

Durante la perquisizione i militari hanno trovato la refurtiva dei colpi commessi poco prima, oltre a passamontagna, piedi di porco, cacciaviti ed altri arnesi da scasso usati. Nelle loro abitazioni sono stati sequestrati altri oggetti di precedenti furti. In particolare personal-computer, consolle di videogiochi elettronici, computer portatili, capi di abbigliamento e generi alimentari del valore di alcune migliaia di euro. I quattro si trovano ora in carcere. Gli uomini in quello albese e le donne, unaa Le Vallette e l’altra al centro di accoglienza minori. Sul conto dei malviventi, proseguono le indagini perché potrebbero essere autori di altri furti notturni ad attività commerciali, bar e ditte nelle zone di Alba, Bra, Asti e Torino.

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