Seguici su

Economia

Comune: cessione delle partecipazioni poco fortunata

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

Dei 280 milioni di euro che la Giunta Fassino deve reperire entro fine anno, se lo stato attuale delle trattive dovesse essere confermato, ne resterebbero da trovare 80 e si sarebbe comunque ben lontani dai 350 milioni che si volevano ricavare dalla cessione delle quote di Trm, Amiat, Gtt e Sagat.

Come già riportato ieri, è giunta per il 28% della società che controlla l’aeroporto torinese un’offerta di 36 milioni dal F2i di Vito Gamberale, la metà quasi esatta dei 70 milioni originari richiesta. Situazione analoga per Amiat e Trm il cui incasso dovrebbe scendere dai 172 milioni previsti a 140 milioni. Qui infatti è in corso il ballottaggio tra Iren e il colosso milanese A2a. In vantaggio è Iren che ha presentato un’offerta di 126 milioni per Trm in partnership con F2i (contro i 140 chiesti), e 29 per Amiat (contro 32). L’offerta però è vincolata ad alcuni impegni da parte del Comune: estinzione di metà del debito di 300 milioni che ha con Iren entro il 15 gennaio del 2013, saldo di parte del debito (140 milioni) contratto con Amiat e accordo per il piano di rientro, senza dimenticare di pagare regolarmente il dovuto e garantire il recupero della Tarsu.

Il totale potenziale di queste cessioni dovrebbe ammontare a 200 milioni di euro, a cui si dovrebbe aggiungere l’incasso per la quota di Gtt di cui si saprà di più in futuro. Per i vincoli e la complessità delle procedure le offerte si devono chiudere nell’arco di un mese, per evitare il secondo sforamento consecutivo del patto di stabilità.

A sollevare l’animo dei dirigenti comunali e della giunta sembra esserci, però, la benevolenza degli istituti di credito che non paiono interessati a far valere i propri interessi debitori immediati nei confronti dell’amministrazione. Infatti ammonta a 241 milioni di euro l’esborso a servizio degli interessi iscritto nel bilancio previsionale 2012. Non bisogna poi dimenticare che un ente pubblico, a differenza di un creditore privato, non fallisce al massimo viene commissariato.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

adv

Dalla home

adv

Facebook

adv