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Asti

Quasi 2milioni i poveri in Italia. Conclusa la giornata della colletta alimentare

Redazione Quotidiano Piemontese

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Un buon successo, in termini di solidarietà, durante la giornata nazionale della colletta alimentare sabato 24 novembre. Ad Asti e provincia motli negozi e supermercati hanno aderito all’iniziativa, a fronte delle sempre più urgenti necessità delle famiglie che, a causa, e non solo, della crisi economica, versano in difficoltà.  partecipare anche Fabrizio Brignolo, sindaco di Asti, e Piero Vercelli, assessore ai Servizi Sociali che, oltre a fare la spesa per la colletta, hanno vestito i panni dei volontari davanti al Famila in via Pilone.AOrganizzata dalla fondazione banco alimentare, insieme alla federazione dell’impresa sociale Compagnia delle Opere, la gioranta nazionale ha interessato ottantasette supermercati e seicento volontari per la raccolta delle derrate offerte. Preferiti i cibi in scatola facilmente conservabili e con date di scadenze piuttosto lunghe, prodotti per l’infanzia e olio. Il ricavato viene consegnato a oltre 8.600 strutture caritative che accolgono 1.700.000 poveri in Italia. Lo scorso anno i volontari hanno recuperato un carico di alimenti equivalente a 1700 tir.

Uno stralcio del comunicato dal sito del banco alimentare: “La crisi continua a cambiare la vita di molte persone. L’unica possibilità è sopravvivere, sperando che tutto prima o poi passi? Perché riproporre proprio oggi la Colletta Alimentare? Che novità ci attendiamo? Anche dentro le difficoltà, io esisto e non mi sto dando la vita da solo, sono fatto e voluto in questo istante da Dio: questo, come disse don Giussani, “è il tempo della persona”. Solo la riscoperta di questo rapporto originario permette di vivere ogni cosa da uomini: perché tutto è occasione per incontrare Chi mi sta dando la vita ora. Questa è la novità che attendiamo: poterLo incontrare ancora. Per questo ti invitiamo a partecipare insieme alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare: fare la spesa per chi ha più bisogno”.

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