Per la cessione delle quote Gtt da parte del Comune di Torino tutto da rifare

Nulla di fatto. Si riparte quasi da zero per la per la cessione del 49 per cento di Gtt. L’unica offerta arrivata da TreNord, partecipata da Regione Lombardia e Trenitalia, è stata rigettata dalla commissione di valutazione, dopo che il Comune l’aveva dichiarata ammissibile e gli esperti della holding del Comune hanno deciso di non procedere con l’assegnazione per le troppe condizioni proposte da Trenord. Quindi legalmente è come se la gara fosse andata deserta.

La Finanziaria del Comune, che detiene il 49 per cento di Gtt, ha valutato la base d’asta a 112 milioni e 700 mila euro e ora tenterà una procedura negoziata con le compagnie che avevano manifestato interesse quindi Trenord, ArrivaDeutsche Bahn e la francese Keolis. Lunedì il vicesindaco, Tom Dealessandri, e il sindaco Fassino, informeranno il Consiglio Comunale sui nuovi eventi con la spada di Damocle di chiudere la cessione entro fine anno per rientrare nel patto di stabilità.

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