Picchiava da tempo la moglie ed il fratello: arrestato pregiudicato in borgo Piave ad Alba

È finito agli arresti domiciliari in una comunità di recupero per tossicodipendenti M.G., un 40enne noto pregiudicato di Alba a carico del quale i carabinieri della locale stazione e gli agenti della polizia di stato hanno notificato un ordine di custodia cautelare emesso dal g.i.p. del locale tribunale dottoressa Francesca Di Naro per i reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e violenza privata da lui posti in essere ai danni della moglie e di suo fratello.

 Teatro della vicenda di degrado socio familiare un’abitazione del quartiere di borgo Piave dove il pregiudicato, da anni con problemi di tossicodipendenza, conviveva con sua moglie ed il fratello che, dal marzo dello scorso anno sino ad alcuni giorni fa, venivano picchiati e malmenati per futili motivi dall’arrestato. In diverse circostanze le due vittime delle violenza domestiche sono ricorse alle cure mediche dei sanitari dell’ospedale San Lazzaro di Alba per le ferite riportate durante le aggressioni subite ad opera del loro congiunto.

Per un certo periodo sono stati addirittura messi letteralmente fuori casa dal pregiudicato che si era, di fatto, appropriato di quell’appartamento nel quale avevano paura di tornare a vivere per timore di ulteriori violenze, sopraffazioni e finanche minacce di morte. Le vittime si sono poi decise a denunciare i fatti ai carabinieri che, di concerto con i colleghi della polizia di stato del tribunale, hanno condotto le indagini facendo piena luce sulle violenze ed hanno riferito al pubblico ministero il quale, sulla base del consistente quadro probatorio acquisito e per evitare la reiterazioni dei gravi reati, ha richiesto ed ottenuto dal g.i.p. il provvedimento cautelare, eseguito dai militari nella giornata di lunedì.

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