Maxi-processo contro il polo chimico di Spinetta Marengo, oggi la seconda udienza

Secondo atto del processo per avvelenamento doloso e omessa bonifica contro il polo chimico di Spinetta Marengo. Tra gli otto imputati ex dirigenti ed amministratori delle società che si sono succedute negli anni, nella gestione degli stabilimenti di Spinetta.Nel corso della prima udienza (17 ottobre) svoltasi in un’aula gremita, con dipendenti del polo, cittadini di spinetta e rappresentanti delle istituzioni, il Giudice della corte d’Assise aveva disposto il rinvio, per dare tempo agli avvocati di prendere in esame le numerose (circa 150) richieste, tra le quali spicca quella di Solvay, che a sorpresa ha chiesto di potersi costituire parte civile. A detta dell’azienda, le vecchie gestioni del polo chimico sarebbero le uniche responsabili dell’inquinamento prodotto dallo stabilimento, e che quindi dovrebbero risarcire Solvay “per gli enormi costi sostenuti e che continua a sostenere per eliminare l’inquinamento lasciato nell’area dello stabilimento di Spinetta da decenni di produzione industriale”

Sta di fatto che nella prima udienza nessuno degli imputati si è presentato in Tribunale.

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