Due persone arrestate dai carabinieri nell’ambito dei controlli durante la fiera del tartufo di Alba

I risultati dell’operazione dei Carabinieri, volta a garantire ai tanti turisti e visitatori dell’82 fiera internazionale del tartufo bianco d’Alba, sono elevati. Mediamente 60 Carabinieri ogni sabato e domenica di fiera sono stati impegnati a presidiare le aree più frequentate dai visitatori con pattuglie in auto, in moto ed a piedi, sia in uniforme che in borghese, con l’ausilio della stazione mobile posizionata in Piazza Garibaldi.

Sono stati  eseguiti 3 posti di blocco fissi dalle prime ore del mattino sino a sera di ogni domenica in Corso Torino altezza Ponte Tanaro, Via Ognissanti uscita tangenziale e San Cassiano per selezionare e controllare l’afflusso di eventuali veicoli od individui sospetti.

6 pregiudicati di Torino sono stati  individuati ed allontanati dai Carabinieri ancor prima che potessero commettere reati, mentre 2 sono gli arrestati: un borseggiatore romeno colto con le “mani nel sacco” mentre tentava di rubare il portafogli ad una turista ed un altro romeno latitante che doveva scontare 4 mesi di reclusione per furto aggravato, ricercato da sei mesi. 20 persone sono state denunciate in stato di libertà per vari reati e 10 nordafricani sono stati  multati (516,00 di sanzione a testa) perché svolgevano abusivamente la vendita ambulante su area pubblica di prodotti di vario genere senza licenza.

Quasi inesistente, quest’anno, il fenomeno dei borseggi grazie ad un’attenta opera di prevenzione dei Carabinieri che hanno individuato ed allontanato preventivamente persone sospette con precedenti penali. Scarsissima anche l’incidenza del fenomeno della vendita di prodotti contraffatti o “taroccati” nel mercato tra gli ambulanti stranieri nella zona di Corso Piave e Corso Langhe rispetto alle precedenti edizioni.

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