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Ambiente

Sequestrati i terreni davanti alla miniere d’oro nel Verbano per alte concentrazioni di arsenico, mercurio e cianuri

Redazione Quotidiano Piemontese

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Il Corpo Forestale su disposizione della Procura di Verbania ha messo sotto sequestro le aree  circostanti le miniere d’oro dismesse della Valle Anzasca, dove sono state scoperte concentrazioni molto alte di sostanze tossiche come arsenico, mercurio e cianuri. Sono stati messi sotto sequestro probatorio quattro ettari nei siti minerari estrattivi a Crocette e Pestarena di Macugnaga ed a Campioli di Ceppo Morelli. Gli accertamenti della Forestale sono scattati dopo la morte per avvelenamento di due cavalli che si erano abbeverati nella zona.

Le analisi di campioni di terreno hanno rilevato la presenza di arsenico con concentrazioni che raggiungono anche i 160 grammi per chilo. Un livello abnorme se si considera che la normativa vigente. prevede il limite di 0,02 grammi per chilo nelle zone adibite ad uso civile ed il limite di 0,05 grammi per le aree destinate ad  uso industriale. Alcune delle zone sequestrate vengono utilizzate per il pascolo ed attività agricole. La Procura ha aperto un fascicolo per il reato di avvelenamento delle acque. La Forestale sta indagando per individuare i responsabili della contaminazione.

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