Farmacia nel cuneese scoperta a vendere farmaci ad uso veterinario senza ricetta

I Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Cuneo, a seguito di un controllo in una farmacia localizzata in provincia di Cuneo, hanno rilevato la mancanza di numerose confezioni di farmaci veterinari riguardo alle quali lo stesso titolare ha ammesso la vendita senza ricetta benché corredata dall’emissione del prescritto documento fiscale. I risultati si sono ottenuti raffrontando le giacenze dei prodotti così come risultavano dalla contabilità e dai documenti amministrativi con le quantità effettivamente presenti nel magazzino della farmacia.

L’acquisto di farmaci per uso veterinario non è sostenuto dal Servizio Sanitario Nazionale ed i relativi costi sono a carico dell’acquirente; tuttavia, le norme prevedono che per diverse categorie di medicinali veterinari l’acquisto in farmacia sia subordinato, obbligatoriamente, alla prescrizione di un medico, nel caso specifico, un veterinario.

Le sanzioni a carico del titolare della farmacia, di carattere pecuniario, sono consistenti poiché variano da un minimo di 7.800 euro ad un massimo di oltre 46.000 euro, fatta salva la possibilità di pagare cifre inferiori al massimo attraverso la definizione in via breve.

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