Benzene nelle acque di un palazzo di Verbania: chiarimenti ed indiscrezioni

Nella frazione di Sant’Anna a Verbania, in alcuni campioni di acqua della rete idrica di un condominio è stata rinvenuta la presenza di  benzene. Immediatamente è stato chiuso il pozzo dal quale veniva prelevata l’acqua che rifornisce la zona, per ulteriori accertamenti volti a capire quale sia la causa di una contaminazione potenzialmente molto pericolosa per la popolazione. Data la preoccupazione della popolazione e le tante domande generate, i consiglieri comunali del PD hanno richiesto una Conferenza dei Capigruppo per fare chiarezza sulla situazione ed è intervenuta Acque Nord, che gestisce la rete idrica di Verbania.

Il capogruppo Felice Iracà ha inoltrato al Sindaco una interpellanza chiedendo di spiegare lo sviluppo della vicenda, di rendere note le cause del fenomeno.  Un responsabile di Acque Nord, Sebastiano Gallina, ha dichiarato che con ogni probabilità si tratta di un problema delle tubature interne del palazzo interessato e non del pozzo che lo serviva. Comunque sono ancora in corso ulteriori analisi specifiche che serviranno ad avere risposte definitive in proposito. Comunque la società si è già impegnata a bonificare la zona del pozzo per ripristinarne l’uso secondo i parametri di legge.

La richiesta della Conferenza dei Capigruppo deriva anche dal fatto che la dichiarazione dell’azienda di fornitura dell’acqua secondo cui si tratta solamente di un caso isolato che riguarda il palazzo non convince, soprattutto dopo che il Sindaco di Verbania ha dichiarato che al contrario potrebbe trattarsi di sostanze provenienti dall’azienda Acetati, dopo la chiusura del loro punto di depurazione. Insomma, la situazione non è ancora chiarita ma le autorità si stanno muovendo per risolverla al più presto.

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