Sport
Pro Vercelli-Padova 1-2, amaro debutto per il tecnico dei Leoni Camolese
Sogno infranto a Vercelli. In molti speravano di festeggiare il restyling dello stadio e l’arrivo del nuovo allenatore alla Pro Vercelli con una vittoria sul temibile Padova, ma non è andata così. La decima giornata di campionato serie B ha visto gli ospiti vincere per 2-1. Per la Pro anche un espulso, Masi, che ha ricevuto il cartellino rosso al ’46 della seconda frazione di gioco.
Debutto amaro quindi per il nuovo allenatore della Pro Giancarlo Camolese, subentrato a sorpresa a Maurizio Braghin esonerato il 15 ottobre. Il campo “Silvio Piola”, rimesso a lucido proprio in questi giorni ha visto sugli spalti più di 3mila tifosi, che sono potuti tornare a sostenere i “bianchi” dopo che la struttura sportiva è rimasta chiusa per 4 mesi per lavori.
FORMAZIONI Camolese ha schierato un 4-4-2 con titolari Valentini, Ranellucci, Cosenza, Masi, Scaglia, Espinal, Appelt, Scavone, Pires, Fabiano, Caridi, Di Piazza. Per il Padova (3-4-1-2) invece sono scesi in campo: Anania, Franco, Piccioni, Cuffa, Granoches, Farias, Da Silva, Legato, De Araujo, Nwankwo, CIonek, Renzetti. Ad arbitrare il match è stato Cervellera da Taranto.
IL MATCH Nel primo tempo il Padova ha messo in serie difficoltà la difesa della Pro almeno 3 volte, mentre per i Leoni Caridi ha preso una traversa al ’20. La prima frazione ha visto i padroni di casa tentare più volte la rete, ma sono gli sfidanti ad essersi avvicinati più di tutti al gol, quando al ’15 Granoche ha sbagliato incredibilmente solo davanti alla porta.
Il secondo tempo si è aperto con un cambio per il Padova (uscito Nwankwo per Viviani) e dopo 12 minuti gli ospiti hanno segnato il primo gol della giornata, con Farias che centra la porta con una bela rete. Dopo 2 minuti Camolese ha sostituito Caridi, non nel pieno delle sue capacità , con Tribocchi. Al ’17 nuovo cambio per i padroni di casa (Di Piazza per Casoli) ma il Padova ha allargato le distanze al ’19 con la doppietta di Farias. Dopo la seconda sostituzione per il Padova (Cuffa per De Vitis), al ’27 la Pro ha rialzato la testa con una rete di Casoli da centro area. Al ’33 ultimo cambio per i “Leoni” con Zigoni al posto di Ranellucci. Proprio Zigoni ha provato a portare i suoi al pareggio al ’34, ma ha colpito male la palla a due passi dallo specchio dell porta. Dopo di lui ci ha provato per 2 volte Tribocchi, senza riuscire a piazzare la palla in porta. Al ’44 il Padova ha fatto l’ultima sostituzione con Piccini che ha lasciato il posto per Franco. Nel finale Masi della Pro viene espulso dopo una rovinosa caduta su Farias.
IL NUOVO STADIO Il “Piola”, rinnovato secondo gli standard degli stadi inglesi, si presenta totalmente rimodernato. All’ingresso sono stati posizionati i tornelli, il campo e la curva ovest sono separati da una recinzione alta poco più di un metro, diversi fari sono stati piazzati per le riprese delle partite in notturna. Sopratutto sulle 7 arcate della tribuna svettano i 7 storici scudetti. In tribuna poi sono stati sostituiti tutti i seggiolini, come anche le sedute dei “rettilinei” e della curva ovest che riprendono i colori della società , alternando i posti bianchi a quelli neri. Infine a “vegliare” sui giocatori che entrano in campo è stata posizionata una gigantografia del campione Silvio Piola.
PRO VINCE RICORSO Oggi avrebbe potuto giocare Pietro Iemmello, ma è rimasto a riposo forse in vista della convocazione nella Nazionale under 21 di lunedì 22 ottobre. L’ex goleador Viola era stato squalificato per due giornate dalla Federazione italiana gioco calcio (Figc), per gesti osceni. Nel maggio scorso, durante i palyoff di Prima divisione contro il Taranto, Iemmello mostrò il dito medio a un avversario. Il giudice di gara non notò nulla, ma il gestaccio venne ripreso dalle telecamere. Dopo diversi mesi la giustizia sportiva ha emesso la squalifica, contro la quale la Pro Vercelli si è appellata, vincendo il ricorso. Lunedì sarà impegnato a Malta con gli Azzurrini del tecnico Massimo Piscedda per l’amichevole Malta-Italia.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese